BULLISMO Testo teatrale in musica per bambini di Oreste De Santis - BULLISMO Testo teatrale in musica di Oreste De Santis
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BULLISMO Testo teatrale in musica per bambini di Oreste De Santis
bullismo
Testo Teatrale in musica per Ragazzi di
Oreste De Santis
***
Trama – Luca il Bullo della scuola le combina di cotte e di crude. Una mattina i suoi genitori vengono convocati dalla Polizia a causa della denuncia di un genitore che lamenta l’aggressione subita dal figlio da parte di Luca. Il testo teatrale scritto in chiave brillante, è solo un pretesto per mettere in luce il problema del bullismo coinvolgendo anche i genitori e le loro responsabilità nell’educazione dei figli.
Scena - Commissariato/ Piazza - Dividere il palco in due da un lato il Commissariato con una piccola scrivania con una sedia con fogli e telefono, e altre due sedie messe in modo che il pubblico le possa vedere, dall’altro lato un lampione e una panchina daranno l’idea di una piazza. Spazio centrale libero.
Personaggi – Commissario – Donnarumma – Sabatino – Michele – Ruyahid Madre – Padre – Signor Esposito – Signora Esposito – Giada – Luca – 9 bambine – 5 bambini. Tot.25
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Estratto I SCENA – Commissariato -
( all’apertura del sipario il commissario sta leggendo una pratica, poi la chiude e chiama) DONNARUMMA ,DONNARUMMA
DONNARUMMA/ (entra) SI COMMMISSARIO DITEMI
COMMISSARIO/ SONO VENUTI I GENITORI DI QUEL BAMBINO? COME SI CHIAMA…
DONNARUMMA/ ANTONIO
COMMISSARIO/ NO, NO NON SI CHIAMA ANTONIO
DONNARUMMA/ ALLORA SAVERIO
COMMISSARIO/ NEMMENO
DONNARUMMA/ COMMISSARIO FORSE NICOLA….
COMMISSARIO/ FRANCESCO E PASQUALE….DONNARUMMMA INSOMMA MA CHE TI BUTTI A INDOVINARE? O LO SAI O NON LO SAI …
.DONNARUMMA/ COMMISSARIO NON LO SO
COMMISSARIO/ VABBE’ LASCIAMO PERDERE IL NOME …QUELLO POI MI VERRA’ IN MENTE, PIUTTOSTO CHE HA FATTO QUESTO BAMBINO ?
DONNARUMMA/ COMMISSARIO QUALCOSA HA FATTO SENNO’ NON CHIAMAVAMO I GENITORI
COMMISSARIO/ DONNARUMMA HAI FATTO LA SCOPERTA DELLA SALSICCIA
DONNARUMMA/ COMMISARIO PERCHE’ VI PIACE?
COMMISSARIO/ CHE COSA?
DONNARUMMA/ LA SALSICCIA….COMMISSARIO IO NE VADO PAZZO, E POI COME LA FA MIA MOGLIE NON LA FA NESSUNO , E’ UNA COSA ECCEZIONALE….
COMMISSARIO/ DONNARUMMA INSOMMA LA VUOI FINIRE…CHE VUOI CHE MI IMPORTA DELLA SALSICCIA DI TUA MOGLIE…
DONNARUMMA/ SI COMMISSARIO
COMMISSARIO/ TOGLI LA SALSICCIA DA MEZZO E RISPONDIMI , CHE HA FATTO QUESTO BAMBINO?
DRUMMA/ COMMISSARIO LA VERITA’ E’ CHE…. QUESTO BAMBINO….COMMISSARIO NON MI RICORDO ,PERO’ ADESSO VI CHIAMO SABATINO CHE QUELLO TIENE UNA MEMORIA DI FERRO
COMMISSARIO/ BRAVO, CHIAMAMI SABATINO , CHE TU LA MEMORIA … NON LA TIENI PROPRIO
DONNARUMMA/ COMMISSARIO COMUNQUE SE VOLETE, MA SOLO SE VOLETE VE LA FACCIO ASSAGGIARE
COMMISSARIO/ MA CHE COSA?
DONNARUMMA/ LA SALSICCIA DI MIA MOGLIE
COMMISSARIO/ (arrabbiandosi) ANCORA CON QUESTA SALSICCIA…. DONNARUMMA MA CHE TI PRENDE STAMATTINA VEDI SALSICCE DA TUTTE LE PARTI VAI A CHIAMARE SABATINO MUOVITI, VAI , VAI
DONNARUMMA/ SI, SI SUBITO ( esce)
COMMISSARIO/ CI MANCAVANO SOLO I BAMBINI, CON TUTTI I PROBLEMI CHE GIA’ TENIAMO IN QUESTO PAESE, ADESSO CI DOBBIAMO OCCUPARE PURE DEI BAMBINI, MA CHIAMATE IL TELEFONO AZZURRO DICO IO NO
( TELEFONO)
PRONTO AZZURRO? OH MI SCUSI SIGNOR QUESTORE NO E’ CHE STAVO APPUNTO DICENDO MA TU GUARDA CHE BEL CIELO AZZURRO CHE CI STA STAMATTINA , (canta) SI , SI IL POMERIGGIO E’ TUTTO AZZURRO , ADRIANO CELENTANO SI, SI PURE A ME PIACE ASSAI, SI, MA CERTO STATE SENZA PENSIERO , COME MI ARRIVA LA PRATICA ME LA STUDIO, ARRIVEDERCI.( chiude)
SABATINO/ E’ PERMESSO
DONNARUMMA/ COMMISSARIO QUA CI STA SABATINO
SABATINO/ AGLI ORDINI COMMISSARIO
COMMISSARIO/ SABATINO SENTI…
SABATINO/ AGLI ORDINI COMMISSARIO
COMMISSARIO/ SABATINO TI STO SOLO CHIAMANDO
SABATINO/ AGLI ORDINI COMMISSARIO
COMMISSARIO/ SABATINO MA CHE SEI UN ROBOT?
DONNARUMMA/ SABATINO RIPOSO, STAI CALMO…RILASSATI
SABATINO/ SI COMMISSARIO, DITE PURE
COMMISSARIO/ SENTI SABATINO OGGI DEVONO VENIRE I GENITORI DI UN BAMBINO, DI QUESTO CASO VI SIETE OCCUPATI TU E DONNARUMMA, MA COME AL SOLITO DONNARUMMA NON SI RICORDA NIENTE
DONNARUMMA/ VABBE’ NIENTE….COMMISSARIO E’ CAPITATO…
COMMISSARIO/ DONNARUMMA FAI SILENZIO ADESSO DEVE PARLARE SABATINO
SABATINO/ AGLI ORDINI COMMISSARIO
COMMISSARIO/ SABATINO INNANZITUTTO DIMMI UNA COSA, COME SI CHIAMA IL BAMBINO?
SABATINO/ BAMBINO?
COMMISSARIO/ SI IL BAMBINO COME SI CHIAMA?
SABATINO/ ( uguale a prima) BAMBINO
DONNARUMMA/ S’E’ NCANTATO O’ DISCO ( si è inceppato il disco)
COMMISSARIO/ SABATINO IL NOME DEL BAMBINO , COME SI CHIAMA?
SABATINO/ COMMISSARIO SI CHIAMA GIANLUCA PICCIONI
COMMISSARIO/ E CHE HA FATTO QUESTO PICCIONI?
DONNARUMMA/ COMMISSA’ A’ SCUMMATE E SANGUE (tradurre nel proprio dialetto) L’AMICO DI CLASSE , ME LO SONO RICORDATO
SABATINO/ COMMISSARIO GLI HA DATO UN PUGNO E GLI HA FATTO USCIRE IL SANGUE PER IL NASO
COMMISSARIO/ BRAVO TRADUCI CHE QUESTO NEMMENO COL DIALETTO SI CAPISCE…, E PERCHE’ GLI HA DATO IL PUGNO IN FACCIA?
SABATINO/ PERCHE’ LUI E’ IL BULLO DELLA CLASSE, E PICCHIA A TUTTI QUELLI CHE GLI STANNO ANTIPATICI
DONNARUMMA/ E’ NORMALE SENNO’ CHE BULLO E’ ….
COMMISSARIO/ DONNARUMMA MA CHE DICI , E QUA SE VOLESSIMO DARE I PUGNI A TUTTI QUELLI CHE CI STANNO ANTIPATICI, FAREMMO TUTTI A BOTTE
SABATINO/ HA RAGIONE IL COMMISSARIO
COMMISSARIO/ E’ VERO UNO PUO’ PURE LITIGARE , MA CI DEVE STARE UN MOTIVO, UN MOTIVO SERIO , PERCHE’ LA VIOLENZA E’ UNA COSA CHE DEVE SUCCEDERE PER ULTIMO, ANZI SE NON SUCCEDE PROPRIO È MEGLIO,
DONNARUMMA/ GIUSTO COMMISSARIO, DOBBIAMO RAGIONARE, MICA SIAMO ANIMALI
SABATINO/ NO ANIMALI , BAMBINI
DONNARUMMA/ BAMBINI ANIMALI
COMMISSARIO/ INSOMMA LA VOLETE FINIRE, MA COME IO PARLO E VOI
(La storia continua)
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