L'UNITA' D' ITALIA Testo teatrale e musicale per ragazzi di Oreste De Santis - storia dell'unità d'Italia - L'UNITA' D' ITALIA Testo teatrale e musicale per ragazzi di Oreste De Santis - storia dell'unità d'Italia
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L'UNITA' D' ITALIA Testo teatrale e musicale per ragazzi di Oreste De Santis - storia dell'unità d'Italia
L’UNITA’ D’ITALIA
Testo Teatrale per bambini brillante e in musica di
Oreste De Santis
Trama - La storia dell'unità d'Italia partendo dall'accordo di Plombières del 1858 tra Cavour e Napoleone III Re di Francia. Garibaldi e i suoi garibaldini, l'incontro di Teano, un notiziario storico a scandire il ritmo degli eventi, né più né meno la storia d'Italia raccontata in modo brillante.
SCENA - Unica - Fondale che raffigura eventi significativi della storia d'Italia.
PERSONAGGI - Cavour – 3 strilloni – 7 passanti – 3 facchini - 3 informatori Pasqualina – Garibaldi – Faustino - Notaio – Bixio - Re - 2 scudieri - Domenico – Angelo - 8/11 bambini. Tot. da 32 a 41
( Inizio con breve stacchetto musicale “stacchetto Cavour “nel mentre si apre il sipario e i bambini prendono posizione )
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Entrano 8/10 bambini + Cavour che si pone al centro del palco i bambini su una panca singola o sedie poste 4 a destra e 4 a sinistra del pubblico, in fondo alla scena un piccolo tavolo con un bicchiere e una caraffa con dell’acqua )
CAVOUR/ (Cavour al centro del palco parla al pubblico come fosse un comizio, ha dei fogli in mano, quando parlano i bambini, lui finge di leggere e beve dell’acqua) E ALLA FINE MIE CARI CITTADINI, NONOSTANTE TUTTO E TUTTI, OGGI FINALMENTE VI POSSO DIRE CHE IO, CONTE BENSO DI CAVOUR, CI SONO RIUSCITO.
( quando non è specificato il nome dividere le battute tra i bambini)
ALDO/ (si alza e applaude energicamente) BRAVO, BRAVO CAVOUR SEI GRANDE ( poi si risiede)
CAVOUR/ C’ERA CHI URLAVA CHE ERA IMPOSSIBILE, CHI GRIDAVA ALLO SCANDALO, MA TUTTI E DICO TUTTI, ERANO CONVINTI CHE IO NON CE L’AVREI FATTA, E INVECE...CARI AMICI ALLA FINE E’ SUCCESSO VERAMENTE
ALDO/ (come prima) BRAVO, BRAVO CAVOUR CI SEI RIUSCITO ( poi si risiede)
( parlano tra di loro) MA INSOMMA E’ RIUSCITO A FARE CHE, TU LO SAI ?
ALDO/ IO? NO, NON LO SO,
MA COME? NON LO SAI? STAI FACENDO TUTTO QUESTO CASINO….PENSAVO CHE TU LO SAPESSI
ALDO/E INVECE NON LO SO, MA FALLO PARLARE, CHE FORSE CE LO DICE
CAVOUR/ IN PAROLE POVERE, E PER FARMI CAPIRE DA VOI, CHE SIETE POPOLO, E CHE NON SIETE ANDATI A SCUOLA...
IO HO FATTO FINO ALLA TERZA ELEMENTARE
CAVOUR/ APPUNTO, PER VOI DICEVO, USERO' PAROLE SEMPLICI, E QUINDI VI DICO CHE IO CONTE BENSO DI CAVOUR , ALLA FINE….
TUTTI/ ALLA FINE…..
CAVOUR/ HO FATTO FESSO I FRANCESI, ECCO VE L'HO DETTO (va a bere)
HAI CAPITO A CAVOUR….
MA NON E’ CHE QUESTO CAVOUR DOPO CI FA FESSO PURE A NOI?
MA NO, STAI TRANQUILLO NOI SIAMO ITALIANI MICA FRANCESI
RAGAZZI DICIAMO LA VERITA’ QUESTO CAVOUR PARLA PROPRIO BENE
UE’ QUELLO E’ IL MINISTRO DEL REGNO SARDO, MICHE NU NZALLANUTE COMME A TE ( mica un ignorante come te)
COME SAREBBE, PERCHE’ IO SO NZALLANUTO? (ignorante)
SI, MA IL PERCHE’ TE LO SPIEGO DOPO
CAVOUR/ CARI AMICI L’ACCORDO CON NAPOLEONE III E’ STATO FATTO, L’ALLEANZA TRA IL REGNO SARDO E IL GOVERNO FRANCESE E’ STATA SIGLATA A PLOMBIÈRES IL 21 E 22 LUGLIO 1858, ( si rivolge ai bambini ) SIETE CONTENTI?
CE L’HA CON NOI?
CREDO PROPRIO DI SI
CON ME NO DI SICURO
COME SAREBBE, E PERCHE’ CON TE NO?
L’HO VISTO BENE, QUANDO HA FATTO LA DOMANDA, HA GUARDATO FISSO A TE
A ME? NO, NO TI STAI SBAGLIANDO E PERCHE PROPRIO A ME NON HO CAPITO?
CAVOUR/ E VA BENE VOI NON MI RISPONDETE, MA VI CAPISCO SIETE EMOZIONATI, MA NON TEMETE, IL VOSTRO SILENZIO MI DICE MOLTE COSE, PIU’ DI TANTE PAROLE DETTE, PERO’ RICORDATEVI BENE TUTTI, CHE L’ACCORDO DI PLOMBERS E’ STATO UN MOMENTO DECISIVO… MAMMA MIA E CHE SETE CHE TENGO STAMATTINA…. ( beve)
MA PLOMBIÈRES DOVE STA, TU LO SAI ?
FORSE VOLEVA DIRE PIOMBINO IN TOSCANA
MA QUALE PIOMBINO, PLOMBIÈRES STA IN FRANCIA, NAPOLEONE III E’ IL RE DI FRANCIA CE C’ENTRA PIOMBINO ?
HAI RAGIONE, MA E’ LA P C’A M’A FATTE FESSE (che mi ha fatto sbagliare)
STATE ZITTI FACIMMELE PARLA’ ( facciamolo parlare)
CAVOUR/ MA ADESSO CARI AMICI, E’ GIUNTO IL MOMENTO AL QUALE NOI TUTTI DOBBIAMO DIRE DI SI
TUTTI/ SI
CAVOUR/ UNA COSA A CUI NOI TUTTI, NON POSSIAMO DIRE DI NO
TUTTI/ NO
CAVOUR/ PERCHE’ QUELLO CHE DEVE SUCCEDERE SI DEVE FARE PER FORZA E NON PERCHE’ LO DICO IO, MA PERCHE’ STA SCRITTO….
TUTTI/ IN TUTTI I LIBRI DI STORIA
RAGAZZI, PREPARIAMOCI, STA PER DIRCI UNA COSA BRUTTA, ME LO SENTO
CAVOUR/ ADESSO, DOPO L’ACCORDO CON NAPOLEONE III
POSSIAMO FINALMENTE …
ALDO/ (con grinta ) ANDARE A BALLARE
CAVOUR/ A BALLARE?
ALDO/ A FESTEGGIARE
CAVOUR/ A FESTEGGIARE, MA CHE DICI …ADESSO FINALMENTE POSSIAMO FARE LA GUERRA
UE’ AVETE SENTITO? DOBBIAMO FARE LA GUERRA
( ironico) CHE BELLA COSA…
LO SAPEVO CHE ERA UNA COSA BRUTTA
EPPURE CAVOUR MI SEMBRAVA COSI CONTENTO
MA E’ NORMALE LA GUERRA MICA LA FA LUI…
TUTTI/ LA FA IL POPOLO
CAVOUR/ CREDETEMI, IN QUESTO MOMENTO STORICO LA GUERRA E’ NECESSARIA, LA DOVETE FARE PER FORZA
HAI SENTITO…CHE TI DICEVO, LA DOBBIAMO FARE PER FORZA
CAVOUR/’ LA GUERRA E’ L’UNICO MODO CHE ABBIAMO PER SCACCIARE GLI AUSTRIACI DAL NORD DELL’ITALIA
CAPIRAI…E QUELLI QUANDO SE NE VANNO , SI STA COSI BENE QUA
ALTROCHE’, C’E’ IL MARE, IL SOLE, LA GENTE, MA SOPRATTUTTO….
TUTTI/ O’ MAGNA’ ( il mangiare) ( nel proprio dialetto)
CAVOUR/ PERCIO’, AMICI MIEI, ADESSO APPRESTIAMOCI, PERCHE’ L’ITALIA PRESTO ( gridato) SARA’ LIBERA
TUTTI/ BRAVO CAVOUR, BRAVO ( applausi)
CAVOUR/ GRAZIE, GRAZIE, PERO’ ADESSO SBRIGHIAMOCI, SU, FORZA, APPRESTATEVI
TUTTI/ SI, SI APPRESTIAMOCI ( si muovono sulle sedie ma nessuno si alza)
CAVOUR/ E VI VOLETE MUOVERE, STATE ANCORA QUA? MA A CHI STATE ASPETTANDO, SU AVANTI, ALZATEVI, VI DOVETE APPRESTARE
TUTTI/ MA CHE SIGNIFICA?
CAVOUR/ CHE DOVETE ANDARE A FARE LA GUERRA
MA SOLO NOI LA DOBBIAMO FARE QUESTA GUERRA?
CAVOUR/ E CERTO, VOI DOVETE, MICA POSSO FARE TUTTO IO, ANDATE SU… AVANTI MARCH
TUTTI/ AGLI ORDINI…(escono tutti, ognuno si porta la sedia)
CAVOUR/ (al pubblico) MA GUARDATE UN PO’ QUESTI, NON SONO ANCORA DIVENTATI DEL TUTTO ITALIANI E GIA’ SONO SFATICATI
( fannulloni ) ( esce)
( abbinare alla canzone un balletto del popolo)
L'ITALIA UNITA
Testo e musica di Oreste De Santis
***
UN VENTO NUOVO SOFFIA FORTE GIA’ NELL’ARIA
COLPISCE AL CUORE E DA TUTTI SI FA AMARE
UN IDEALE CHE CI PRENDE E FA SOGNARE
L'ITALIA UNITA PRESTO SI FARA'
UOMINI E DONNE TANTE FORTI E CORAGGIOSE
LASCIANO CASE, FIGLI E LE ABITAZIONI
CON GARIBALDI FANNO LA RIVOLUZIONE
L'ITALIA UNITA PRESTO SI FARA'
SOGNO DI PATRIA SOGNO DI LIBERTA’
VOGLIA DI PACE VOGLIA DI UMANITA’
L’ITALIA UNITA PRESTO SI FARA’
UN SOLO STATO UNA SOLA CONVINZIONE
UN SOLO POPOLO UN SOLA ASPIRAZIONE
VIVERE IN PACE SENZA AVERE UN INVASORE
L’ITALIA UNITA PRESTO SI FARA’
UN SOLO INNO UNA SOLA RELIGIONE
UNA BANDIERA IL NOSTRO GRANDE TRICOLORE
IN MENTE TUTTI UNA SOLA NAZIONE L’ITALIA UNITA PRESTO SI FARA’
SOGNO DI PATRIA SOGNO DI LIBERTA’
……………………………………………………….
ED IL CIELO SEMPRE UN COLORE AVRA’
VERDE, BIANCO, ROSSO IL SEGNO DELL’ UNITA’
NIENTE E MAI NESSUNO LA DIVIDERA’
LA NOSTRA BELLA ITALIA UNITA RESTERA’
Dopo la canzone - SCENA STRILLONI E PASSANTI –
STRILLONI/ ( tre bambini entrano con i giornali – dividere tra loro le battute) ULTIME NOTIZIE OGGI 24 APRILE 1859 LA GUERRA E’ INIZIATA / E’ LA SECONDA GUERRA D’INDIPENDENZA / FORSE L’ITALIA CE LA FA ,
( arrivano due passanti)
PASSANTE 1/ DITE CHE CE LA FA? ( chiede a uno strillone che insieme a i due passanti vanno sul proscenio, lo strillone al centro e i due passanti di lato, uno a destra e uno a sinistra, per fare scena gli altri due strilloni rimangono in fondo al palco , mentre altri passanti, passano, fingono di parlare un po’ con loro prendono il giornale e se ne vanno)
STRILLONE/ MA CERTO CHE CE LA FA
PASSANTE 2 / E SE POI NON CE LA FA?
STRILLONE/ MA PERCHE’ NON CE LA DOVREBBE FARE SCUSATE?
PASSANTE 1/ NO PERCHE' SE POI NON CE LA FA NON E' UNA BELLA COSA
PASSANTE 2/ E' QUELLO CHE DICO PURE IO, MA VOI SIETE PROPRIO SICURO CHE CE LA FA?
STRILLONE/ SI, SI, CE LA FA STATE TRANQUILLI
I DUE PASSANTI/ E SE POI NON CE LA FA?
STRILLONE/(scocciato) S'ATTACCA O' TRAM, ( si prende il tram) UFFA, MA CHE VI DEVO DIRE.....
PASSANTE 1/ MA ADESSO CHE C'ENTRA IL TRAM SCUSATE?
STRILLONE/ ANCORA ... MA VOI STAMATTINA CHE VOLETE DA ME, IO VENDO I GIORNALI, LO VOLETE IL GIORNALE ?
TUTTI E DUE/ NO, NON LO VOGLIAMO (i passanti se ne vanno)
STRILLONE/ MA TU GUARDA QUESTI… ( raggiunge gli altri due strilloni tutti e tre a l centro del palco)
STRILLONE/ (gridato) L’AUSTRIA HA DICHIARATO GUERRA AL REGNO SARDO, COMPRATE IL GIORNALE , QUA C’E SCRITTO TUTTO
( arrivano 3/5 passanti)
AMICO DATEMI UN GIORNALE PER FAVORE
UNO ANCHE A ME GRAZIE
STRILLONE/ ECCO PRENDETE PURE
(leggono) ALLORA E’ PROPRIO VERO L’AUSTRIA HA DICHIARATO GUERRA AL REGNO SARDO
GIA’ QUA STA SCRITTO PROPRIO COSI’
E DI COSA TI MERAVIGLI, SI SAPEVA CHE LA GUERRA SAREBBE ARRIVATA
E ADESSO CHE SUCCEDE VOI LO SAPETE? ( chiede allo strillone)
STRILLONE/ SONO STATE FATTE ALCUNE IPOTESI, MA LEGGETE, SUL GIORNALE C'E' SCRITTO TUTTO
LEGGIAMO, LEGGIAMO, MA A VOLTE I GIORNALI SCRIVONO UN SACCO DI FESSERIE
SE LO VOLETE SAPERE NOI CI FIDIAMO PIU' DI QUELLO CHE DICE LA GENTE CHE DI QUELLO CHE SCRIVONO
QUESTI PUR DI VENDERE SONO CAPACI DI SCRIVERE LE COSE PIU’ ASSURDE, NON SIETE D'ACCORDO?
STRILLONE/ MI DISPIACE MA VI STATE SBAGLIANDO, PERCHE’ QUESTA VOLTA E’ PROPRIO VERO, VEDETE QUESTO QUA ( indica sul giornale) E’ FEDERICO GIUSEPPE, L’IMPERATORE D’AUSTRIA
E QUEST’ ALTRO CHI E', LO CONOSCETE?
LO CONOSCO IO, QUESTO E’ CAVOUR IL PRIMO MINISTRO DEL REGNO SARDO
E QUESTO CON LA BARBA CHE SEMBRA UN BARBONE CHI E’?
STRILLONE/ MA QUALE BARBONE? MA COME NEMMENO QUESTO CONOSCETE?
QUESTO LO SO IO CHI E’, QUESTO QUA E' GESUALDO, UN EROE ITALIANO
STRILLONE / GESUALDO? E CHI E' QUESTO GESUALDO, IO NO L'HO MAI SENTITO
MA COME…, GESUALDO E' UN PERSONAGGIO FAMOSO
AH, SI E PERCHE' COSA HA FATTO MAI QUESTO GESUALDO ?
GESUALDO E’ QUELLO CHE LIBERERA’ TUTTO IL SUD D’ITALIA CON I SUOI GESUALDINI
STRILLONE/ MA VOLETE DIRE GARIBALDI E I SUOI GARIBALDINI , CHE C'ENTRA GESUALDO ….
BE' SI, GESUALDO, GARIBALDI MI SONO IMBROGLIATO, MA CHE ABBIA LIBERATO L'ITALIA DEL SUD, QUESTO E' SICURO
SAPETE CHE VI DICO, FORSE ERA MEGLIO SE QUESTA GUERRA NON SI FACEVA PROPRIO
STRILLONE/ SE VOGLIAMO LIBERARE L'ITALIA, LA GUERRA E' NECESSARIA
AMICO, GIA’ NE ABBIAMO FATTA UNA
MA CERTO LA PRIMA GUERRA D'INDIPENDENZA
APPUNTO, QUESTI PRENDONO IL VIZIO, MA CHE FACCIAMO SEMPRE GUERRE QUA?
TUTTI I PASSANTI/ MA QUANDO CI DIVERTIAMO?
STRILLONE/ PER QUELLO C’E TEMPO….DOPO CHE L’ITALIA SARA’ UNITA, BALLEREMO PER UN MESE INTERO
MENO MALE CHE LA PRIMA GUERRA E' DURATA SOLO UN' ANNO
DAL 1848 AL 1849,
UN ANNO, UN MESE…LA VERITA’ E’ CHE CON LE GUERRE , CI SONO
SEMPRE MORTI E DISTRUZIONI
STRILLONE 1/ QUESTO E’ VERO, MA PER UNIFICARE TUTTA L'ITALIA, LA GUERRA E’ NECESSARIA
QUESTA CHE E' APPENA INIZIATA E' LA SECONDA, SIAMO NEL 1859
STRILLONE 2/ MI DIPIACE , MA VI DOVETE RASSEGNARE, PERCHE' DOPO DI QUESTA , CE NE SARA' UN ‘ALTRA
STRILLONE 3/ LO SAPPIAMO, LA TERZA GUERRA D'INDIPENDENZA, MA DOPO LA TERZA ….
TUTTI/ LA QUARTA NON SI FA
STRILLONE 1/ MA NON VI PREOCCUPATE ERA TUTTO CALCOLATO, CAVOUR HA FATTO IN MODO CHE L’AUSTRIA CI DICHIARASSE GUERRA
VISTO CHE SEMBRA CHE SAPETE TUTTO , PER CASO SAPETE ANCHE QUANDO FINIRA’ QUESTA GUERRA ‘?
STRILLONE 2/ MA CERTO, FINISCE L’11 LUGLIO 1859, CON L’ANNESSIONE DELLA LOMBARDIA AL GOVERNO SARDO
( La storia continua )
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